Orizzonti
Evadere dalla Cayenna
1912: le rapine della banda Bonnot fanno scalpore. Eugéne Dieudonné frequenta lo stesso circolo anarchico di alcuni dei membri: incarcerato in base a una testimonianza fallace, è condannato a morte. La pena viene mutata nel carcere a vita, da scontarsi nel bagno penale della Guyana. Tenta più volte di evadere. Dalle paludi, all’Oceano, al Brasile: le sue peripezie sono riportate da Londres con uno stile coinvolgente e spesso ironico.
Il giornalista si batte insieme all’evaso per arrivare alla revisione del processo, in quello che sarà un vero evento mediatico ante litteram. La storia vera che Jean VIGO intendeva portare sullo schermo dopo L'Atalante. Per la prima volta nelle librerie italiane.
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Collana Orizzonti Evadere dalla Cayenna
di Albert Londres
Traduzione e postfazione di Giuseppe Peruzzo
128 pagine in carta di pura cellulosa ecologica, 100 g/m2
Copertina 300 g/m2
14,8x21cm
Brossurato, rilegato a filo refe
12,90 euro
ISBN 978-88-95374-31-4
Albert Londres (1884-1932) è considerato il padre del moderno giornalismo d’inchiesta. Nei
suoi reportage indaga sul colonialismo in Africa, la tratta delle bianche in
Argentina, gli ospedali psichiatrici, etc. A lui è intitolato il più importante
premio giornalistico francese.
Rassegna
stampa
D. Gabutti, ItaliaOggi. https://www.italiaoggi.it/news/il-grande-londres-alla-cayenna-2556855
Il bimestrale
Sentieri Selvaggi dedica tre pagine al volume.
Evadere dalla Cayenna, l’adattamento mancato di Jean Vigo
Uscito nel 1928 il libro di Albert Londres, scrittore e giornalista francese, sarebbe dovuto diventare un film di Jean Vigo, morto prematuramente nel 1934
Evadere dalla Cayenna è un libro di Albert Londres, uscito nel 1928 ed edito in Italia da Q Press. Lo scrittore è stato il padre del giornalismo moderno e d’inchiesta, a cui verranno poi dedicati omaggi e premi. Il libro (racconto di una storia vera) narra le vicende di Eugéne Dieudonné, incarcerato in seguito di una testimonianza fallace e condannato a morte. Quindi Evadere dalla Cayenna è il racconto della fuga del condannato, riportata dal giornalista con un tono fine, coinvolgente e ironico. Nella sua breve ma intensa vita, Jean Vigo (L’Atalante; 1934), uno dei padri del cinema francese (e mondiale, amato dalla critica sin dagli esordi) mise gli occhi su questo libro per farne un adattamento cinematografico, purtroppo mai portato a termine per la prematura morte di Vigo, avvenuta nel 1934.
P. Angelucci, Sentieri Selvaggi.
https://www.sentieriselvaggi.it/evadere-dalla-cayenna-ladattamento-mancato-di-jean-vigo/
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